lunedì 15 luglio 2013

Recensione The Twilight Saga - Stephenie Meyer




(Saga iniziata: Giovedì 4 luglio- Saga terminata: Domenica 14 Luglio)

Allora,posso essere una persona piena di pregiudizi,ma fortunatamente la me lettrice non lo è per niente. Ecco perché ho iniziato una delle saghe più contestate del 2000:
*rullo di tamburi *
La Saga di Twilight.
Avendo trovato gli Ebook gratuiti, e volendomi dedicare a qualcosa di “leggero” , mi son detta « Non ci perdo nulla,buttiamoci,va. »
Ammetto che appena uscito il primo film,mi era piaciuto,ma crescendo e prendendo visione di altri film e telefilm sui vampiri, la Saga mi è inevitabilmente scaduta, tant’è che mi ero a fermata al film Eclipse,non avendo più voglia, né curiosità, né motivi per continuare.
Ma una cosa che ho cominciato a ripetermi è mai giudicare un libro dal film.
E dunque eccomi qui a esprimere la mia opinione.
(Ogni recensione è stata scritta subito dopo finito di leggere il singolo  libro, in modo tale da non essere influenzata dai capitoli successivi)







Twilight





Titolo: Twilight
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi
Prezzo: 13,00 

Pagine: 412


Bella Swan,lascia la cittadina di Phoenix e va a vivere a Forks dal padre,per permettere alla madre di seguire il proprio compagno.
Inizia così una nuova vita nella piccola cittadina piovosa.
Nella nuova scuola, cerca d’integrarsi con i compagni, e tra questi, a colpire la sua attenzione, è una comitiva di ragazzi appartenenti alla stessa famiglia: i Cullen.
Ragazzi particolari , con gli occhi color miele e il viso pallido ,di una bellezza sovraumana e dal fascino misterioso.
In particolare uno, dagli spettinati color bronzo,farà breccia nel suo cuore.
Edward.
Ma Edward,così come gli altri membri della sua famiglia,nasconde un segreto.
Loro non sono comuni esseri umani,in realtà i componenti della famiglia Cullen,sono dei vampiri.

Onestamente da tutte le critiche che avevo sentito pensavo di non riuscire ad andare oltre il primo capitolo.
Ma invece ce l’ho fatta.
Nel complesso posso definire questa lettura “discreta” poiché caratterizzata dalla giusta suspense e da un linguaggio semplice che coinvolgono il lettore e lo spingono a proseguire.
Ma.
Ebbene si,ci sono dei “ma”.
Una delle pecche più grandi ,a parer mio, è che il libro sia scritto dal punto di vista di Bella.
Bella.
Magari se incontrassi di persona una ragazza sbadata e scoordinata e nonsocosa come Bella, la troverei buffa (?)
Non so, è un ipotesi.
Ma leggere un libro dal punto di vista di codesta creatura,è diverso e mentalmente “arduo”.
Per cominciare le miriade di pippe mentali che si spara al secondo, Poi il suo senso di equilibrio.
Vogliamo proprio parlarne?
Ogni volta che scende dalla macchina deve tenersi alla carrozzeria perché rischia di cadere, manco le fosse stato chiesto di gettarsi al volo da un elicottero a 300 piedi di altezza atterrando sulle punte.
Cioè, dai, esagerato.
E poi è ripetitiva  penso che per un quinto del libro non faccia altro che ripetere che sorta di adone è il caro Edoardo.
Edoardo Cullen,risulta affascinante,tocca ammetterlo.
Pensa che la sua presenza renda “discreta” questa lettura.
Però vi è un’altra grande pecca , a parer mio.
Devo dire che la trama in sé non è male, ma una cosa che non riesco minimamente a capire è perché i vampiri della Meyer,codeste creature che un tempo venivano descritti come mostri spietati e sanguinari, figli della notte e nemici del sole, il quale dilaniava le loro fredde carni, alla luce del sole ,brillino.
BRILLINO.
In realtà,leggendo,avevo immaginato Edoardo come una sorta di Emma Frost in X-men L’inizio.
Fatto sta, che no, non ha molto senso.
Il povero Dracula si starà ribaltando nella tomba.
Nonostante ciò , ribadisco, che di fondo c’è una trama che regge, e che a tratti, quelle parti di complicità tra Edoardo e Bella risultano piacevoli.
Ora, se devo fare un confronto con il film, dico a priori che ho preferito il libro, soprattutto ne ho preferito la parte iniziale, quando i protagonisti si conoscono , gli oscuri segreti vengono  a galla e Edward e Bella cominciano a innamorarsi.
Nel film è trattato tutto troppo velocemente, non si da il tempo ai personaggi di scambiare due battute che già si giurano amore eterno.
Però devo dire che la seconda parte, quella con James, è stata resa bene nel film, proprio come l’avevo immaginata leggendo il libro.






New Moon





Titolo: New Moon
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi
Prezzo: 13,00 €
Pagine: 446

Finito il primo,ho immediatamente attaccato con il secondo.
Beh sappiamo,tutti cosa succede.
Verso le prime 100 pagine,dopo sei mesi In Love, Edward lascia Bella,facendole capire che non la vuole più.
Cosa che pure mio nonno,che non ha letto il libro,aveva all’istante capito che era una bugia detta proprio male, ma invece Bella ovviamente ci crede,e si abbandona alla sofferenza.
Uno dei pezzi che ho maggiormente  preferito,è quello dopo la suddetta “scena”.
Penso che la Meyer abbia espresso esattamente “L’essere abbandonata”  con  le pagine vuote che trasmettano la sensazione di mancanza,assenza causate dalla perdita.
Chi riesce a salvarla da questo abisso è Jacob PerennementeAPettoNudo Black.
In New Moon ci si concentra soprattutto sul legame di amicizia tra i due.
Cioè Bella vuole amicizia, Giacobbe penso voglia dell’altro …
C’è complicità tra loro,Bella pare pronta a riprendersi,dopo la promessa di lui che non le farà del male e non la lascerà … Finché Lui deva lasciarla.
Tanto per cambiare.
Ma dura poco,perché Bella scopre che Jacob la tiene lontana poiché ha un segreto, ma essendo la nostra protagonista molto furba,riesce a scoprirlo e tornano amici quattro ever.
Torna poi Victoria che vuole vendicarsi,uccidendo Bella.
Nel frattempo Bella per risentire la voce di Edoardo,si da agli sport adrenalinici, si butta da uno scoglio,e Alice avendo una visione di lei un suddetto atto, pensa sia morta.
Quanto Edoardo apprende la notizia corre in Italia per morire,ma Bella riesce a impedire che compia la pazzia.
Con la promessa che verrà trasformata in Vampiro, ritornano a Forks.
E se fin qui, ho potuta farcela,gli ultimi capitoli sono stati insostenibili.
Con Edward che ripeteva in tutti i modi di amarla,a e lei che prima si diceva fosse un sogno,poi un illusione,poi si auto convinceva a non abbandonarsi alla speranza.
Bella ci sei o ci fai?
Pure Edoardo non scherza qui,mentre ci racconta di come si rannicchiava in posizione fetale per  attanagliare il dolore.
Perché si, Il dolore psicologico si tramuta in dolore fisico.
Bella,effettivamente,per tre quarti di libro sembra sul punto di morire ogni volta che la sfiora un ricordo.
Ma okay.

Il libro termina un po in sospeso, con Bella che da un lato vuole l’amore di Edoardo e dall’altro l’amicizia di Giacobbe, che però non le sarà amico fintanto che i “succhiasangue” le gireranno attorno.
Diciamo che leggere questo libro è stato un tantino più arduo del primo.
Sostanzialmente non ci sono stati passi in avanti con la storia riguardante Edward e Bella,da che in Twilight ci eravamo lasciati con loro che si promettono amore eterno.
Dopo mille giri,anche In New Moon il concetto finale è questo.
Fondamentalmente in questo libro, si mettono un attimo da parte i vampiri,e ci si concentra sui metà uomo,metà lupo,i licantropi quale Jacob.
Ribadisco,uno dei punti forza di questo libro è stato la scorrevolezza.
Poiché  La diabeticità che  ha raggiunto alte vette,negli ultimi capitoli , è stata per me insostenibile
Non fatemici pensare.
Inoltre a parer mio,la Meyer si perde in troppe descrizioni talvolta superflue.
Apprezzo comunque quel velo di tensione che spinge a proseguire nella lettura, magari più marcato in Twilight,ma anche percepibile nel secondo libro.
Ora se devo fare un paragone con il film.
C’è quasi una parità tra libro e film.
Di solito,a parer mio,i film sintetizzano troppo.
In questo caso, alcune scene molto sintetizzate,hanno giovato.
Fatto sta che non m’è piaciuto il finale del film.
Il pezzo in cui bella dice “Non farmi fare una scelta perché sceglierò sempre lui” Parlando con Jacob di Edward.
Cioè No. Non mi è piaciuto.
Nel libro Bella dice a Jacob “Lo hai promesso. Sempre amici,no?”
Jacob sembra titubante.
Bella gli si avvicina per abbracciarlo e Edward la ferma.
Poi richiamata da Charlie,Bella deve tornare a Casa.
Jacob fugge addolorato,ma Bella si ripromette  che lo avrebbe rivisto sorridere e che avrebbe trovato un modo di essergli amica.

Non capirò mai, perché hanno dovuto cambiare uno dei pochi mezzi che m’era piaciuto?



Eclipse




Titolo: Eclipse
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi
Prezzo:  €13
Pagine: 501

Posso dire che fino ad ora,è il capitolo della saga che ho preferito.
Il personaggio di Jacob,acquista man mano maggior importanza,e penso che tra i tre sia il personaggio che preferisco;
magari per la tenacia e la testardaggine che lo caratterizzano.
Se ho potuto apprezzare un tantino Edward in Twilight,procedendo di libro in libro,mi è scaduto.
Diventa intollerabile,lui e la sua iperprottetività .
Fa praticamente di tutto per impedire a Bella di andare a trovare Jacob,perché essendo un licantropo “è pericoloso”.
Da che pulpito,oh.
Finalmente lei, approfittando dell’assenza di Edward, tira un attimo fuori le palle, disubbidisce al padrone e va a La Push.
Penso che con Jacob finalmente Bella sia “viva”.
Ci sono discussioni,confronti..ma anche complicità,
rispetto al rapporto con Edward che è fatto solo di accondiscendenze, e “scusa è colpa mia”
, “no cosa dici è tutta mia la colpa”.
Comunque in questo libro veniamo a conoscenza dei passati di alcuni membri della famiglia Cullen;
La tragica fine dell’umana esistenza di Rosalie e la vita e “dopo vita” del soldato Jasper.
Una delle cose che mi è piaciuta e mi ha affascinato di più è stata la storia dei Quileute, l’origine degli spiriti guerrieri dai quali poi si sono originati i licantropi.
Arrivata a circa metà libro sono morta dalle risate.
Eh si,sto parlando proprio del capitolo in cui Bella cerca di rubare “la virtù” di Edward e in tutti modi cerca di svendergli la sua.
Cito Bella Mi fai sentire come il cattivo in un melodramma: sto qui ad arricciarmi i baffi e penso a come rubare la virtù di una povera ragazza”
Perché si,  per tutto il capitolo cerca di sedurre lo sventurato vampiro,senza però riuscirci.
*patpat*
Ah,nel frattempo una battaglia è prossima: I Cullen contro dei vampiri neonati in cerca di Bella.
Mentre i Cullen e licantropi si sbattono le chiappe per difenderla, lei se ne sta rifugiata in montagna,dove facendo leva sui sensi di colpa di Edoardo,lo convince a non andare a combattere per restare con lei.
Bella,il volto dell’altruismo,proprio si.
Jacob,che era rimasto la notte prima della battaglia con loro,chiuso in un sacco a pelo per riscaldare Bella,prima di partire per andare a combattere,minaccia Bella di morire in battaglia,l’unico modo per evitare ciò è che lei gli dimostri quanto tenga a vederlo tornare.
Bella chiede quindi a Jacob di baciarla,e dopo le prime resistenze, cede e si accorge che,in realtà,lei è innamorata anche di Jacob.
La battaglia termina con esito positivo,solo Jacob rimane ferito.
Bella va a trovarlo,e pur ammettendo di essere entrambi innamorati l’uno dell’altra.
Pur rendendosi conto che Jacob è la sua anima gemella,il suo Sole,si rende conto che lui  nulla può contro l’eclissi di Edward.
Cito questo pezzo:


Bella:- « Anch'io ne ero convinta, sai. Eri come un sole.
Il mio sole personale. Il rimedio migliore alle mie nuvole».
Jacob «Con le nuvole posso farcela. Ma non posso cavarmela contro un'eclissi»


La scelta,ovvia a tutti da sempre,era stata definitivamente fatta e “accettata” da tutte le parti.

Alla fine del libro,Edoardo e Bella sono a un passo dal matrimonio, mentre Jacob,trasformato in lupo cerca di fuggire dal dolore e da se stesso.


A parer mio,è stato,perlomeno,il capitolo più interessante della saga.
Forse perché ho notato molto meno zucchero rispetto ai precedenti,e anche grazie alla figura di Jacob che mette un pò di pepe  nella storia con la sua ostinazione.
Onestamente avrei visto Bella molto meglio con Jacob, ma non mi dispiace che lei abbia scelto Edward,perché Giacobbe  merita molto più di una catatonica del genere.
Lei ed Edward da questo punto di vista vanno a braccetto.


Ora se dovessi fare un confronto con il film,bha non è uscito male,ma sicuramente ho preferito il libro,tranne che per lo scontro con Victoria,espresso meglio sul grande schermo.
Delle parti che mi sono piaciute nel film sono state:
Charlie che tenta di fare educazione sessuale a Bella, e Jacob alla festa del diploma.
Vogliamo parlare di Neutron Star Collision durante la sua entrata?
Edward è un tantino più sopportabile nel film,e per pro,Bella sembra fregarsene meno di ferire i sentimenti di Edward,quando nel libro non è assolutamente così. Credetemi.




Breaking Dawn 



Titolo: Breaking Dawn
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Fazi
Prezzo: 19,90 €
Pagine: 687

Parte 1

Il libro Breaking Dawn è diviso in 3 libri,il secondo dei quali racconta la vicenda dal punto di vista di Jacob.
Appunto per adeguarmi al taglio dei film, ho letto fin lì.
Allora, non avendo mai visto Breaking Dawn, a parte qualche immagine che involontariamente era scivolata sotto i miei occhi, non sapevo quasi niente di ciò che sarebbe accaduto, diversamente dagli altri libri.
Quindi, forse per questo motivo,    lo giudicherei, perlomeno fin ora, il più coinvolgente;
Infatti,ho divorato quasi 300 pagine in due notti.
Il primo libro,ci narra la vicenda dal punto di vista di Bella,ormai prossima al matrimonio.
Dopo questo lieto evento, lei e Edward partono per la luna di miele nell’Isola di Esme,dove finalmente  Edoardo le avrebbe concesso ciò che lei supplicava da tempo.
Ma l’ansia da prestazione (?) ha la meglio su Bella,che si rifugia in bagno si lava i denti 25 volte,si bagna il viso con l’acqua,poi decide di depilarsi,alla fine si convince a farsi una doccia completa, tutto questo mentre Edoardo l’aspettava a mare.
Alla fine Bella,dopo mille peripezie,è pero riuscita a portar via la virtù della Edoarda.
Dopo questa nottata di fuoco,e distruzione, perché si una camera viene distrutta, i sensi di colpa assalgono Edoardo, che spinto dalla passione aveva riempito di lividi il tenero corpo di Bella.
A Bella i lividi non possono fregar di meno, a quanto pare, le violente prestazioni di Edward devono essere un’esperienza straordinaria, perché lei e i suoi ormoni fanno di tutto per convincerlo a rifarlo, nonostante lui le abbia chiaramente detto che finché resterà umana … NISVA .
*patpat*
Non sapevo se ridere o piangere durante questi pezzi, di sicuro avrò pestato la testa contro la parete almeno quindici volte.

Di pronta risposta Edoardo,il furbo Edoardo, cerca di stremare Bella con attività da giovane scout,cosicché fosse crollata non appena tramontato il sole.
A un certo la fame di Bella aumenta,la nausea arriva e toh guarda ha un ritardo.
Beh, Carlisle è convinto che sia incinta,fidiamoci!
La “cosa” nel pancino di Bella si sviluppa a velocità incredibile, con altrettanto velocità le condizioni fisiche di Bella peggiorano ed Edward vuole solo sbarazzarsi della “cosa” che sta distruggendo la signora Cullen.
Ma Bella e il suo spirito materno non l’avrebbero mai permesso.
Praticamente,tornata a Forks, la “cosa” la sta facendo a pezzi , ma lei è decisa a tenerla e non avrebbe mai lasciato che nessuno le facesse del male, assicurandosi anche l’aiuto di Rosalie che condivideva la sua decisione.
Onestamente,fossi stata anch’io al posto di Bella avrei reagito allo stesso modo.
Si,per una volta capisco e condivido le motivazioni di Bella. Miracolo!
Allo stesso tempo comprendo le ragioni di Edward e Jacob, che era sfrecciato dai Cullen con il presupposto di sterminare la famiglia,e che ora era alleato di Ed nel tentativo di far rinsavire Bella.
Arriviamo così al secondo libro dal punto di vista di Jacob.
Leggere le cose dal suo punto di vista e più semplice.
La maggior parte delle sue azioni sono sensate e comprensibili,diversamente da qualcun altro
*coff coff*
Dal punto di vista di Jacob viviamo la vita del branco, i pensieri  sovrapposti dei fratelli lupi.
Per difendere Bella e non farle del male, Jacob decide si andarsene dal branco,che aveva deciso di attaccare i Cullen e abbattere “la cosa” e quindi anche colei che la portava in grembo.
Ma il giovane Seth e la sorella Leah,lo seguono, e seppur contro la sua volontà un nuovo piccolo branco, il branco di Jacob,viene a formarsi.
Mi piace il rapporto che viene a formarsi soprattutto tra Leah e Jacob, sarebbe stata una buona compagna,si sarebbero curati le ferite a vicenda,ipotizzo, se… beh a questo ci arriveremo dopo.
Il branco di Jacob,seppur involontariamente, proteggendo i Cullen e Bella, si affeziona alla famiglia di vampiri.
O quasi.
Rosalie e Jake non fanno altro che lanciarsi frecciatine.
Comunque nel giro di un mese,si arriva al parto, proprio mentre Carlisle non è a casa.
Con molta difficoltà e dei dottori improvvisati,quali Edward e Jacob,
la “cosa” riesce a nascere.
Contro ogni previsione di Bella non è il suo EdwardJacob, ma una LEI, RENESMEE.
Ma ahimè dopo aver stretto la bimba mezzosangue tra le braccia, il suo cuore si ferma.
Edward inietta il suo veleno nel corpo di Bella,ma crede sia troppo tardi.
Jacob è affranto, considera artefice della prematura dipartita di Bella, la piccola RENESMEE
E decide di vendicarsi per la morte della donna che aveva così amato.
Ma quando Jacob si avvicina alla bimba per ucciderla,incrocia il suo sguardo ;
 il fenomeno dell’IMPRINTING prende vita,e RENESMEE diventa il centro del suo universo,mentre al piano di sopra la trasformazione di Bella ha inizio.
Ora,ehm si. Sto per criticare.
IMPRINTING.
Meyer, puoi dirmi quello che vuoi, ma non  mi piace.
Magari leggendo il libro,condividendo i pensieri e sentimenti di Jacob posso capire.
Ma se ci penso a mente fredda,No.
Ad esempio,e ora se devo fare un confronto col film,
la scena dell’imprinting,se non avessi letto il libro e  Jacob non avessi condiviso i sentimenti e pensieri  di Jake, mi sarebbe sembrata solo una cosa : PEDOFILIA.
Per non parlare di Quil.

Okay,so che i  licantropi non invecchiano,so che lui sarà per la bimba prima un fratello maggiore,poi  un amico e infine un amante quando sarà cresciuta, ma, non mi quadra.
Il mio povero Jake çç
Riprendendo il discorso lasciato a metà prima, non mi sarebbe dispiaciuto se avesse trovato in Leah la sua compagna.
Vabbè,ritornando al paragone col film.
Ho assolutamente preferito il libro, i film non mi ha convinto molto,
anche se qualche scena,come la scena dei brindisi con Emmet e Charlie o le parti divertenti sull’isola mi son piaciute.
Edward,ahimè, è invecchiato rispetto agli altri film e i suoi cari capelli swishoosi hanno ceduto alla gravità.
Kristen Stewart, non mi è piaciuta.
Ad esempio mentre si avviava verso l’altare aveva una faccia da schiaffi.
Cioè no.
Mi aspettavo una specie di faccia d’adorazione,non QUELLA faccia.
Però ammetto che durante le ultime scene da morta immobile non era male.
Jacob.
Mi ha fatto strano vederlo con strati e strati di vestiti.
Jacob e Seth mi ricordavano tanto Shrek e Ciuchino con la questione del Branco.
Ah,a proposito di Branco.
Non parliamo proprio della scena della riunione dei lupi.
E poi i combattimenti? Da dove li hanno tirati fuori?
Nel libro c’era stata una specie di tregua, mentre nel film erano lì lì per scannarsi.
Okay,che in BD manca l’azione, ma potevano evitare e restare coerenti col libro.

Parte 2


 La nostra eroina *le me* ha finalmente terminato la saga!

Dunque,
Il corpo di Bella,sotto morfina, e con il veleno in circolo si avvia verso la tanto attesa trasformazione.
Il fuoco divampa,e incenerisce tutto ciò che la rende umana.
Ma Bella ,per non far preoccupare Edward,stringe i denti, incanala tutto il dolore e non fa trapelare nemmeno un urlo, diversamente da ogni altro vampiro.
La Bella che abbiamo conosciuto nel primo libro non c'è più.
Non solo dal punto di vista fisico.
Perché certo non e' più umana,
Al suo posto vi e' infatti una vampira, ma una vampira forte,altruista,aggraziata.

Bella si rende subito conto dei cambiamenti e delle differenze e dei dettagli che da umana non riusciva a cogliere.
Ho qualcosina da dire a riguardo.
Okay,che tutto sembra nuovo e diverso, che la curiosità per la riscoperta era a mille, ma davvero mi sono persa in una marea di minuziose descrizioni che ritengo superflue.
La neo vampira, può finalmente abbracciare sua figlia,che toh guarda,presenta anch'essa un dono.
Allo stesso tempo tempo riempie di cazzotti Giacobbe,per via dell'imprinting con Nessie..ehm Renesmee :P
Finalmente possono essere felici dopo tante lotte.
Invece NO.
I volturi pensando che Renesmee sia una bambina immortale, giungono a Forks per sterminare i Cullen e la piccola.
Ora no, vampiri chiamati a raccolta da tutto il mondo per testimoniare a favore dei Cullen e disposti a combattere, allenamenti,strategie che riempiono pagine e pagine.
Trepidazione, attesa si erano impadroniti della mia mente.
Già contavo i caduti,ma sapevo che ne sarebbe valsa la pena.
La neve attecchisce al suolo e arriva il momento decisivo.
Vita,morte,c'e' davvero un aldilà per le anime dei vampiri?
La lotta sembra inevitabile,e invece...niente.
Nonostante i mille pretesti dei Volturi per dar via al conflitto, all' ultimo secondo l'arrivo di Alice mette fine alla lotta...che non e' mai iniziata.
Devo dire che questa guerra fredda mi ha lasciato l'amaro in bocca, ma ormai pare ovvio che la Meyer sia una pacifista, accanita sostenitrice di lieto fine.
Infatti sono finalmente tutti al sicuro, contenti e pronti a vivere la loro eternita'.

Non e' stato un finale da me,cioè nono fatta per questi lieto fine.
Amo quei libri, i quali giunti al termine, ti lasciano gli occhi trabboccannti di lacrime, e rannicchiata in posizione fetale.
Mi piace  sentire la "souffrance".
Ma ovviamente con il capitolo finale di questa saga non e' stato cosi.

A chi piacciono i lieto fine,questo libro sarà una giUoia

Ora,facendo il solito confronto con il film.
Onestamente il film non mi ha convinto.
Gli effetti erano mediocri.
Anche se comprendo la difficoltà nel trasporre certe scene.
Niente accenno alla sofferenza di Bella durante la trasformazione ,pochi o quasi accenni al suo innato autocontrollo.
Come sempre,dato l'assenza di azione in BD, ecco che hanno introdotto una scena di duro combattimento, presa dal nulla.

Ancora devo riflettere se la scena della battaglia sia stata positiva o no.
Comunque Breaking Dawn parte 2 fa supporre ci sia un sequel,con finalmente una tanto attesa lotta coi volturi,che a quanto ne so non ci sarà mai.


Ora mi soffermo su ciò che ho considerato positivo.

Innanzitutto Ashley Greene ,interprete di Alice è fantastica.
Non solo è fisicamente come avevo immaginato Alice, ma con la sua bravura da una marcia in più al film,
L'altro personaggio che mi è piaciuto nei film, ma che mi è più che piaciuto nei libri è Giacobbe!
C!O3 k gnokko!!11123
No a parte gli scherzi,mi piace molto come personaggio,anche se non  gli si può restare indifferenti.
A parte questo , la me romantica ha apprezzato la fine del film ,con Bella ed Edward nella radura.
Ammetto che tutti i ricordi di Bella e alla fine i titoli di cosa con i personaggi mi hanno fatto un certo effetto.



Certamente dopo aver letto i libri, ho apprezzato la saga sicuramente più di quanto abbia fatto vendendo solo i film.
Mi è piaciuto il fatto che ciascuna copertina racchiudesse un significato.

E certo non penso sia assolutamente la Saga migliore del mondo, ma non penso nemmeno sia giusto che la s’inquadri come L’anticristo dei romanzi
Può piacere e non piacere, come qualsiasi libro del resto.

Sta di fatto che è sicuramente un genere rivolto soprattutto ad adolescenti e preadolescenti (dall’ormone felice), lo definirei un libro-passatempo, un qualcosa adatto a chi cerca qualcosa di leggero e scorrevole,senza troppe pretese.


Il post senza fine è finito.
Andate in pace.

















lunedì 13 maggio 2013

Recensione Il Canto delle Rivolta - Suzanne Collins






Per me è molto difficile recensire questo libro.
E' un libro che mi ha trasmesso tanto ,e penso che davvero a parole non si possano trasmettere certe cose.
Ma voglio provarci.

(**Sono presenti SPOILER**)





Titolo: Il Canto della Rivolta 
Originale: Mockingjay
Autore: Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 419



Trama: Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno... Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata. 

Recensione: Nonostante l'inizio un po "lento" considerati i due precedenti libri,basta poco a ricapultare il lettore del terzo e ultimo capitolo della trilogia "Hunger Games".
Viviamo dal punto di vista della protagonista ,Katniss, l'orrore della guerra;
La guerra non è combattuta da eroi come nei film,ma da esseri umani. Fragili esseri umani che la guerra non risparmia.
La focalizzazione si concentra sui dolori e le conseguenze che i combattenti hanno subito e che si porteranno dietro per il resto della loro vita perché dopo essere stati così fortemente a contatto con il Male, non c'è più speranza di salvezza per loro.
Tra essi,eccola,lei,la Ghiandaia imitatrice,simbolo dell'insurrezione dei distretti:
Katniss.
Dimenticate la Katniss dei primi due libri,come molti altri personaggi che son cambiati,non solo per ferite fisiche riportate nell'Arena,ma soprattutto quelle psicologiche,che han segnato a fondo il loro essere.
Troviamo una Katniss,che tiene a fatica i pezzi insieme, e dopo le due terribili arene e quel che ha passato è comprensibile.
Ma non basta.
Capitolo City tiene in pugno qualcosa, o meglio qualcuno,a lei caro;
e spezzare questo qualcuno,sarebbe il modo migliore per frantumare ciò che resta della Ghiandaia.
Gravi perdite accompagnano la narrazione
(Suzanne non ti perdonerò mai çç)
ma è proprio in questo clima che avviene la fatidica scelta e svolta del triangolo.
Da brava Peeniss, la scelta,in principio,mi aveva fatto affogare in una marea di feelings.
Riacquistata lucidità,però, mi sono accorta che Katniss sceglie Peeta ,e quando lo fa non mi sembra per amore, il quale penso  sopraggiungerà col tempo.
Com’è che diceva Gale?
<<Katniss sceglierà quello che considera indispensabile alla sua sopravvivenza>>
Appunto,la scelta,la svolta del noto triangolo, si ha perché in quel momento Peeta è l’unica persona che può consentirle di sopravvivere.
Sua madre è chissà dove nel 4.
Prim, unica persona amata da Katniss, è ormai cenere.
Gale, è disperso nel distretto 2 ,e comunque anche se fosse rimasto, che ne sarebbe stato di loro?
Nonostante il bene che li ha uniti, inevitabilmente Katniss avrebbe collegato la sua figura, a uno degli artefici e fautori della morte della piccola Prim.
A quel punto, non sarebbe più potuto essere la sua scelta.
Perché stare con Gale, l’avrebbe distrutta.
Katniss,egoisticamente Katniss, sceglie di sopravvivere e compie quindi la scelta che avremmo fatto tutti in quella situazione.
Io,personalmente,l’avrei fatta anche prima. ( ù.ù )

Amo Katniss. Amo perché non è una di quelle eroine stilizzate, tutta pregi, indomito coraggio e bontà.
E’ Umana. Ha paura. E’ egoista.
Da “Hunger Games” a “Il Canto della Rivolta” abbiamo visto mille sfaccettature di Katniss.
E onestamente. Le ho amate tutte.
La Katniss che si offre volontaria per la Sorella.
La Katniss che si finge innamorata per sopravvivere.
La Katniss disperata per L’Edizione della Memoria.
La Katniss spezzata.
La Katniss distrutta.
L’ombra di colei che una volte era Katniss.
Penso sia un personaggio riuscitissimo, perché si comporta come dire “in modo coerente”,soprattutto in quelle due brevi pagine d'epilogo.
Al suo "Peeta li voleva così tanto" parlando dei bambini ,ci sono rimasta.
L'arena,le guerre,il dolore distruggono l'anima di un uomo.
Cos'altro potevamo pretendere da lei,se non questo?
Cos'altro potevamo pretendere da una ragazza cui è stato portato via tutto?
In fondo chi è Katniss, se non un'adolescente che dalla vita chiedeva di poter vivere libera e felice con la sua famiglia?

Nonostante tutto non posso fare a meno di pensare che in quella situazione,questo sia stato il miglior lieto fine immaginabile,poichè REALE.
Ringrazio il Cielo,che esista ancora qualcuno dotato di buon senso che non appioppi lieto fine, nuvole di zucchero filato ,unicorni e arcobaleni, in contesti in cui non c'entrano affatto.
In quel caso,sarebbe stato INCONCEPIBILE.


La Collins aka "Devastatrici di deboli cuori" ci ha dotato di un Finale straziante, intriso di dolore ed emozione.
Leggere Il Canto della Rivolta,è stato devastante.
Subito dopo averlo finito è stato uno shock,lacrime e ancora shock.


"Rimettere insieme i pezzi richiede dieci volte il tempo che serve per crollare"

5 mesi sono serviti per metabolizzare questo libro.
5 mesi prima di sedere alla scrivania per redigere la recensione,e vomitare la miriade di emozioni che questo libro mi ha lasciato.


Davvero non riesco minimamente a comprendere tutte le critiche poste a questa meraviglia di libro.
Deludente? Noioso?Orribile?
Ogni tanto mi fermo a pensare a un qualche finale migliore per concludere la trilogia.
Ma non riesco a trovarlo.
La Collins si è dimostrata una scrttrice piena di inventiva e straordinaria.
Non solo per Il Canto della Rivolta,ma per la stupenda Trilogia che ha lasciato su questa distopica Panem ,che dopotutto,è davvero così lontano dal nostro mondo?




5 stelline







PS: ecco,in questa recensione,non sono nemmeno riuscita ad esprimere un quarto di ciò che provo per codesto libro.
Che nervi.
Come posso spiegarmi?
Se fosse una persona,me la sposerei.
Poi mi farebbe soffrire.
Ma continuerei a starci sposata,perchè quando si ama una cosa è... PATATA.








lunedì 8 aprile 2013

Vita di Pi - Citazioni (film 2012)






Vita di Pi - Citazioni 
Life of Pi - Quotes
(film 2012)



  •        Non aveva alcun senso. Sacrificare un innocente per espiare le colpe dei peccatori.                          Che razza di amore è?
  •      Una tigre? Richard Parker era una tigre.Ha avuto il suo nome per una trascrizione errata. Un cacciatore la trovò che beveva in un ruscello appena cucciola e la chiamo Thirsty. Poi divenne troppo grande e il cacciatore la vendette al nostro zoo,ma fu scambiato il nome sui documenti. Il cacciatore fu registrato come Thirsty,e la tigre fu chiamata Richard Parker. Ridemmo della cosa,ma resto quel nome.
  •         E poi Richard Parker,il mio feroce compagno di patimenti che mi aveva fatto sopravvivere scomparve per sempre dalla mia vita.
  •         Piansi come un bambino,non per la gioia di essere sopravvissuto,piangevo perché Richard Parker mi aveva lasciato in quel modo così brusco.
  •         Io penso che la vita non sia altro che un atto di separazione,ma la cosa che crea più dolore ,è non prendersi un momento per  un giusto addio
  •      Sa,mio padre aveva ragione Richard Parker non mi aveva mai visto come un amico,dopo tutto quello che avevamo passato, non si voltò nemmeno,ma io credo che nei suoi occhi ci fosse molto più che il semplice riflesso delle mie emozioni. Lo so,l’ho percepito,anche se non posso provarlo.
  •      Non ho potuto ringraziare mio padre per tutte le cose che ho imparato,ne dirgli che senza le sue lezioni non sarei mai sopravvissuto. Si, Richard Parker è una tigre, ma avrei tanto voluto dirgli “E’ finita,siamo sopravvissuti,grazie per avermi salvato la vita. Ti voglio bene  Richard Parker sarai sempre dentro il mio cuore.
  • -Posso farle una domanda?Le ho raccontato due storie su quanto è accaduto in quell’oceano. Nessuna delle due spiega il motivo per cui affondò la nave ,e nessuno può dimostrare quale storia sia vera oppure no. In entrambe le storie la nave è affondata,la mia famiglia è morta e io ho sofferto. Allora quale storia preferisce?-Quella con la tigre. E’ una storia migliore.-La ringrazio,è così anche per Dio
  •    Quindi, quale storia preferite? - Quella con la tigre, è la storia migliore. - Grazie. E così anche per Dio.

mercoledì 3 aprile 2013

Recensione " L'ospite (The Host) " di Stephenie Meyer


Ho finito da quasi un’ora questo libro. La prima cosa che ho fatto,appena terminata la lettura,è stato chiuderlo con violenza,e abbandonare la stanza,proprio d’istinto. Avevo mille pensieri per la testa,e si un pelo di “delusione”. 
“Delusione” perché il libro fosse un totale scarto? 
Assolutamente NO.
Ma comincio dal principio.
Trovo questo libro tra i post di recensori fidati,e niente di che.
Fantascienza? Io?
Ma noto abbastanza recensione positive punteggi da 4 a 5 stelle.
E mi ci sono soffermata.
Comincio a informarmi,quando AUTRICE: STEPHENIE MEYER.
Scartato,all’istante.
Poi qualche settimana fa,mi imbattei al Trailer,e mi colpì.
Sorte fu che lo trovai con lo sconto del 60% a 4 euro,e inevitabilmente lo feci mio.
Tra parentesi sono l’unica decerebrata mentale che si diverte toccando la copertina rigata?
Chiusa Parentesi.
L’ho iniziato domenica 31 marzo (Buona Pasqua a me!) e il 2 aprile,l’ho finito.
L’ho totalmente divorato,o peggio,mi ha divorato.




Titolo: L'ospite
Originale: The host
Autore: Stephenie Meyer
Editore: Rizzoli
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 600

Trama: Schiavizzata da entità aliene che hanno preso possesso della quasi totalità dei corpi e delle menti, la razza umana è ormai sull'orlo dell'estinzione. La resistenza sta per crollare ma, inaspettatamente, un alieno si fonde con una ragazza di nome Melanie la cui volontà non si piega alla schiavitù imposta: sperimentando e comprendendo i sentimenti della giovane innamorata, l'essere venuto dallo spazio decide di tradire la sua specie per tentare di salvare l'umanità.

Recensione:
Cominci aprendo le prime pagine del libro,e puff,sei già catapultato nel pieno della storia.
Ammetto che mi sono ritrovata a  rileggere più volte gli stessi righi,perché,come dire, ero “disorientata”
Dopo il prologo,comincia la “narrazione vera e propria”, la storia si fa ,via via, più chiara.
Il primo quarto di libro si svolge nella società di queste “Anime” che si sono impadronite del mondo,un mondo che il lettore vive dal punto di vista di … un “Anima” stessa,la Viandante che però,ha occupato il corpo di un “Ospite” un pò speciale,Melanie.
Un Ospite,che non vuole essere cancellato,e che lotta con tutta se stessa per non scomparire e per proteggere qualcuno.
Non voglio fare Spoiler.Ci provo,perlomeno.
Fatto sta,che verso i due quarti del libro ci spostiamo in un “ambientazione” completamente diversa.
Popolata da UMANI. Eh si,detta così ci sta un enorme “YOU DON’T SAY”
Ma in quel dato contesto,beh,capitemi.
Qualcuno,nonostante queste vite “aliene” che occupavano il mondo,era riuscito a scampare, alla “sottomissione”.
Fatto sta che da questo punto in poi,la storia comincia a scivolare rapidamente.
Il lettore è preso da quella valanga di emozioni,situazioni,che lo trascinano via, da questo mondo così “normale”.
Anime,Cercatori,Traditori,Medicine di ultime generazioni,e si,una storia d’amore alla Meyer,che, tutto sommato,non dispiace.
Molto spesso si parla di “Triangoli”,ma qui siamo innovativi,eh.. uno stupendo “QUADRATO AMOROSO”,leggendolo capirete.
I personaggi sono,a parer mio,ben arrapati stilizzati.
Una cosa che non mi è andata particolarmente a genio,sono,talvolta,delle descrizioni inutili,che sembrano piazzate lì,giusto per “allungare il brodo”
Vi dico,che ci ha messo due capitoli per arrivare in bagno,e va bene che siamo in una caverna,che è buio,ma c’è un limite,eh.
Una cosa che mi è piaciuta,è che di solito riesco a prevedere cosa succederà dopo,invece qui la Meyer a tratti è stata imprevedibile.
Anche se a un certo punto,è ovvio ciò che succederà alla Viandante (o Wanda) e Melanie.
Ora,vi chiederete perché un pizzico di delusione.
Ecco arrivata al capitolo 58,cosa che le ultime righe non riuscivo nemmeno a vederle con i lacrimoni che mi inondavano le ciglia,a parer mio,se il libro si fosse concluso qui,sarebbe già stata una degna fine.
 Ma a quanto pare,la Meyer,non ha voluto rischiare…e ci ha lanciati in quel capitolo 59,troppo idilliaco, troppo mielenso, troppo “lieto fine”.
Dopo aver “metabolizzato” la vicenda,però,alla luce degli eventi,alla luce del fatto che comunque ci sarà un sequel,tenendo conto di ciò,posso ritenerlo un finale “passabile”,anche se speravo un po in meglio.


3 stelline e mezza.




PS : Ho preferito molto più il libro al film.  Già le voci, soprattutto quella italiana di Jamie è un orrore. Secondo me il film non rende piena giustizia al libro.  Onestamente se avessi visto solo il film,mi sarebbe sembrata l'ennesima "cavolata", e invece  sotto c'è molto di più.  Ho molto apprezzato l'aggiunta della morte di Brandt e Aaron ,e al più presto spero di riuscirlo a trovare in lingua originale, il quale renderà sicuramente meglio. Nonostante ciò,ho preferito di gran lunga il finale più come film , che cartaceo. 
Ciò non toglie il fatto che Ian O'Shea ,in carta e in film, m'abbia ladrato il muscolo cardiaco.
AMEN.